Prima di passare ai dati tecnici vi lascio le mie considerazioni... :-)
La prima volta è stata in inverno, io e mia moglie
avevamo deciso di passare il Capodanno 2003/2004 nella sua città, Lutsk;
prima di partire mi sono dotato di catene nuove di zecca... mai usate!
Difficile trovare spazzaneve, loro spargono sabbia e con la mia auto a
gasolio con trazione anteriore non ho mai avuto bisogno di montare le
catene.
Al contrario merita tutta la vostra attenzione il detergente lavavetri! Sì,
quello che si compera da noi non va bene nei paesi dove l'inverno è molto
freddo! Il mio problema è stato tenere pulito il parabrezza fino a che non
ho utilizzato un detergente "locale" in grado di resistere fino a -60° se
puro! E' stato sufficiente diluirlo al 50% (-30°)
La seconda volta è stata in estate e questo mi ha
permesso di "verificare" bene lo stato delle strade... le condizioni sono
decisamente scarse, soprattutto se si abbandonano le strade principali per
quelle secondarie :-(
Il mio consiglio è meglio qualche km in più piuttosto di prendere una
scorciatoia che potrebbe anche essere in parte non asfaltata!
Ad ogni modo le buche sono normali, dopo un po' anche per voi diventerà
normale cercare di evitarle durante la guida! :-)
Se possibile non viaggiate di notte! L'illuminazione è scarsa, i semafori solitamente spenti (ma anche di giorno è normale trovarli con una, due o tutte e tre le lampade fuori uso), catarinfrangenti ai bordi strade inesistenti; inoltre è più facile perdersi a causa di qualche indicazione non proprio perfetta: se di giorno è semplice tornare sui proprio passi, lo stesso non si può dire di notte!
Il percorso migliore è passare da Austria (ricordarsi la vignetta per l'autostrada) e Ungheria (anche qua ora serve la vignetta), in questo modo è quasi tutta autostrada fino al confine Ungaro/Ucraino: dal mio primo viaggio in Ungheria molte cose sono cambiate! :-)
In teoria passando per la Slovenia e il sud dell'Ungheria dovrebbe essere più corta, in realtà (ma non ho una cartina aggiornata) il risparmio è di circa 150km e non ho indicazioni sulla presenza di autostrade... a me risulta tutta statale con attraversamenti di paesi e città!
Detto questo, e come leggerete in dettaglio qua, il mio percorso passa da Vienna, Budapest per arrivare alla dogana di Zahony/Cop (chiedo scusa fin da ora, la traslitterazione dei nomi ucraini l'ho fatta io partendo dalla mia cartina in cirillico quindi potrebbe non essere perfetta! :-).
A Budapest prestate molta attenzione in quanto è facile perdere le indicazioni giuste e trovarsi a passare per il centro città... Al termine dell'autostrada vi troverete sulla strada che porta verso il centro, seguite i cartelli M3 col simbolo blu dell'autostrada facendo attenzione a non seguire quelli col simbolo del "percorso consigliato per i camion" (se ricordo bene): quando troverete due indicazioni per la M3, una a sinistra e una a destra, prendete quella di destra! Con l'altro percorso mi son trovato in una zona malmessa, inoltre avevo dimenticato che Budapest ha molti tram ed io avevo dimenticato di attraversarli in diagonale... morale ci ho rimesso una gomma quasi nuova!
Al ritorno seguite le indicazioni per la M0/M1 che non passa dal centro, è più lunga ma più scorrevole. Ho manualmente aggiornato la mia cartina e la mia mappa ma non le ho ancora trasferite sul computer...
La M06, in Ucraina, è la statale che da Cop arriva fino a Kiev, spesso piccola, a volte grande e per qualche tratto anche a due carreggiate a due corsie. La prima volta, nel 2003, era in condizioni pessime; la seconda volta, nel 2004, ho trovato lavori in corso fino a Lviv e molti tratti erano perfetti! Spero che ora sia tutta rifatta almeno fino a Lutsk... personalmente lo scoprirò verso la fine di luglio. :-). Addendum, i lavori proseguono ma non sono ancora terminati del tutto...
A Lviv c'è una circonvallazione che vi permette di non attraversare questa grande città: è facile seguire le indicazioni all'andata, mentre al ritorno non siamo mai riusciti a trovarla, ci siamo sorbiti il centro e non è stato facile ritrovare la giusta direzione... Addendum, il cartello era probabilmente nascosto da una pianta o forse lo avevano tolto... ora è ben visibile! :-)
Per i pernottamenti:
In Austria rispettate i limiti di velocità, i controlli sono frequenti e le multe molto salate!
In Ungheria accettano l'Euro ma il cambio non è molto ufficiale... la vignetta può essere pagata in Euro, portatevi delle banconote da 5 e qualche moneta da 1. Pagare in fiorini (credo adotteranno l'Euro nel 2007) conviene ma non penso valga la pena cambiare in quanto al ritorno rischiate di trovarvi con della valuta avanzata... meglio usare la carta di credito... oppure potete fare come facevo io quando viaggiavo in moto: prima di lasciare un paese contavo banconote e spiccioli e facevo un rifornimento di benzina ad hoc! :-)
Alla dogana di Zahony/Cop preparatevi ad attendere, le code sono lunghe... per fortuna pulman, furgoni e camion hanno code separate!
In Ucraina state attenti alla polizia, spesso fermano solo per avere soldi... cercate di rispettare i limiti... preparate del contate, pezzi da 5 o da 10, in Euro per loro (meglio pagare e non discutere... specie se non parlate Ucraino!) e in Grivne per fare benzina/gasolio (al 2006 circa 3,4Hrv al litro ossia la metà del prezzo nostro) dal momento che la carta di credito, al di fuori delle grandi città, non è molto diffusa.
Nota Bene! Con mia moglie abbiamo perso un paio d'ore ad un distributore di
Lutsk con tanto di etichette VISA, Maestro, Cirrus, etc a fargli accettare la
mia visa in quanto la commessa nascosta nel suo bunker aveva già fatto la
transazione per pagamento in contati... Hanno avuto il becco di affermare che se
uno vuole pagare con la carta di credito lo deve dire prima... peccato che non
sia scritto da nessuna parte, neppure in un cartellino piccolo piccolo... Hanno
discusso un bel po' tra di loro mentre io non capivo un accidente... poi lui ha
provato a parlare in inglese con me... finalmente... :-) Ho potuto rispondergli
per le rime impuntandomi: "o accettate la mia visa, che vi ho già dato, oppure
mi regalate il pieno di gasolio, oppure chiamiamo la polizia e vediamo che
succede" (ero molto scarso in contati in tasca... saremmo ripartiti per l'Italia
dopo 2 giorni!). Hanno brontolato ancora un po' poi finalmente sono riuscito a
pagare con la carta...
Morale: se avete intenzione di pagare con la carta di credito, ditelo prima di
iniziare!
Per la cronaca in Austra ed in Ungheria il gasolio costa un poco meno che in Italia.
Per quanto riguarda la delinquenza valgono le solite regole di buon senso: non litigare :-), non lasciare la macchina incostudita e, se possibile, meglio pagare per un parcheggio chiuso e custodito durante la notte!
In Ucraina non bevete se avete intenzione di guidare, visti i problemi di alcolismo la polizia è molto severa: se ricordo bene il limite del tasso alcolico nel sangue è zero o poco più! ...una birra è sufficiente per essere oltre... :-)
Per informazioni generiche o links leggi qua!
Ultima modifica: 11/07/2016